Gufano, gufano. Starnazzano, pontificano, decretano. Sparano condanne senza appello e diventano lividi di astio alla sola idea che La grande bellezza di Paolo Sorrentino possa vincere l’Oscar. La Rete, in questi giorni, ribolle di astio. Chi osa spendere parole di apprezzamento per il film viene subito colpito da frizzi, lazzi e starnazzi. Continua a leggere